Musica Solidale nasce come naturale evoluzione dei viaggi intrapresi dal Presidente Alberto Ambrosini come volontario in Africa.
“Iniziai il mio primo viaggio nell’estate del 2012, quando mi recai in Ghana in due orfanotrofi della capitale Accra con la Richbone Foundation. Portavo con me due valigie colme di vestiti, ma mi resi subito conto di come alla popolazione locale mancasse tutto: dalle cose primarie come la luce e l’acqua, ai vestiti e ai generi alimentari. Così decisi che ogni anno sarei tornato in Africa per finanziare o sostenere un progetto umanitario.
Nell’arco di circa sei anni raggiunsi dapprima il Togo, dove conobbi Susanna Salerno, una giovane ventitreenne piemontese che aveva il sogno di costruire da sola a Kpalimé una casa accoglienza per bambini e bambine abbandonati o in difficoltà. Il suo sogno oggi è diventato una splendida realtà, la Maison sans Frontières, e sono felice e fiero di avervi contribuito.”
“Un altro progetto che mi ha segnato nel profondo è stata l’esperienza che ho vissuto con la ONG Intersos nel campo profughi della capitale del Sud Sudan, Juba, durante la guerra civile, dove ho collaborato a donare materiale didattico ai bambini e alle bambine del campo.
Col passare degli anni mi sono reso conto che quello che facevo da solo non era sufficiente. Occorreva coinvolgere altre persone, che come me sentissero il bisogno di venire incontro a chi ha avuto la sfortuna di nascere in paesi poveri, dove anche i diritti più basilari non sono garantiti.”